Le storie investigative dell'agenzia privata di Novara

Una banale indagine porterà Marco Jorio, giovane detective delle Celbus Investigazioni di Milano ad addentrarsi in una spirale di mistero sempre più intricata nella quale ruotano personaggi ambigui e affascinanti. Una partita a scacchi, che il lettore appassionato al “nobile giuoco” può riprodurre sulla scacchiera e a sua volta seguire, fa da sfondo agli accadimenti racchiudendo preziosi indizi in ogni suo passaggio ed in ogni sua mossa. Quale sarà il nesso tra le misteriose riunioni di “clochard” nei sotterranei del Castello Sforzesco e la seducente contessa che coinvolgerà sentimentalmente il giovane investigatore? "L'Altra Verità" compare al termine di ogni capitolo. Essa sfugge momentaneamente al detective, ma si mostrerà al lettore come una visione parallela al progressivo andamento delle indagini, come una retta che correndo adiacente alle vicende del protagonista per tutto il libro, finisce irrimediabilmente per convergere nella “Verità” finale.

Marco Jorio è un giovane col “Sacro Fuoco” del detectivage. Sembra che l’unico scopo della sua vita sia diventare Investigatore a ogni costo, come fosse una missione a cui è destinato e che, infatti, realizzerà con non pochi sacrifici. Il giovane detective si muove in un contesto dinamico, che va dalla sua Milano alla nebbiosa Novara, alla luminosa California, e più oltre, nel vicino Messico dove il mistero che avvolge le sue indagini cessa nel momento stesso in cui l’ordinaria suspense diviene straordinaria e mozzafiato.

I nove racconti che vedono Marco Jorio protagonista impegnato nella risoluzione di casi apparentemente banali, sono in parte tratti dall’esperienza dell’Autore che, proprio come il suo personaggio, ha percorso tutte le tappe di una professione affascinante e non priva delle identiche emozioni. I rimanenti due racconti sono la prova d’orchestra per esibire uno stile narrativo inconsueto e non privo di thrilling.